Ogni individuo ha delle capacità senso-percettive che raccolgono le informazioni dall’ambiente esterno ed interno, le quali vengono elaborate grazie alle capacità intellettive, in modo tale da produrre il movimento per mezzo delle capacità motorie. Il movimento è, dunque, una risposta in conseguenza ad uno stimolo proveniente dall’ambiente esterno e/o interno.
Si illustra lo schema con un esempio: un giocatore vede una palla lanciata verso di sé (percezione sensoriale attraverso la vista); il suo cervello elabora il dato della vista, in tutti i suoi possibili elementi: la velocità della palla, la distanza che man mano assume rispetto alla sua faccia; il ricordo dell’esperienza già avuta, del possibile impatto doloroso, fa scattare la risposta stimolando la produzione del movimento, che gli permette di evitare la palla.
Le capacità motorie sono delle caratteristiche e competenze che l’individuo possiede per eseguire un’azione motoria in modo corretto, in conseguenza ad uno stimolo proveniente dall’ambiente interno e/o esterno.
Le capacità motorie sono proprie dell’individuo, in parte ereditate geneticamente e in parte migliorabili con l’allenamento.
Le capacità motorie si dividono in:
• CAPACITÀ CONDIZIONALI
• CAPACITÀ COORDINATIVE
Lo sviluppo e la realizzazione pratica delle capacità motorie rappresentano le abilità motorie.